Assolutamente no anche se qualche casa produttrice tenta di far passare le essenze floreali come tali. La differenza più grande è innanzitutto nella preparazione delle essenze. I fiori di Bach sono ottenuti da un’esposizione a una fonte di calore (il sole o il fuoco) e poi filtrati e diluiti in misura eguale con brandy ottenendo così la soluzione madre. Dalla soluzione madre si estrae poi la boccetta chiamata “stock”, che è quella che si acquista, nella misura di due gocce per 30 ml di brandy. Dalla boccetta stock si ottiene quella di assunzione mettendo 2 o 3 gocce in 30 ml di liquido (solitamente acqua con l’aggiunta di un cucchiaino di brandy come conservante). Tutto ciò non ha nulla a che fare con il procedimento omeopatico di succussione e dinamizzazione, quindi le essenze floreali non si possono considerare prodotti omeopatici.